martedì 26 giugno 2012

GiroDonne, Sabato 7 Luglio tappa Sarnico-Bergamo




Sarà una tappa fuoco e fiamme quella che concluderà la 23ª edizione del Giro d'Italia femminile internazionale. 
La nona e ultima tappa del GiroDonne 2012 costituirà il palcoscenico dell'ultima sfida per la maglia rosa. Sabato 7 luglio la carovana partirà dalla sponda bergamasca del lago d'Iseo, dal cuore di Sarnico, per affrontare gli ultimi 108 km della corsa a tappe più prestigiosa del calendario femminile, che quest'anno si concluderà - come annunciato - a Bergamo. 
Prima di ricevere l'applauso fragoroso dei tifosi bergamaschi, le atlete ancora in corsa attraverseranno la Val Calepio: Villongo, Credaro, Grumello, Chiuduno. Percorreranno successivamente i paesi di Trescore Balneario, Entratico, Casazza, prima di costeggiare il lago d'Endine entrando nel piccolo paese di Monasterolo del Castello.
Le attenderà quindi la rampa secca verso Ranzanico, che inizierà a far selezione. Dopo una decina di chilometri all'insù, che per la verità non presentano pendenze impossibili, il gruppo attraverserà la Val Gandino, per poi rientrare in Val Seriana, dove a tratti costeggerà il fiume Serio.
Da Pradalunga, a Gavarno verso Cenate Sotto, per risalire nuovamente e affrontare le ultime asperità di questo GiroDonne. 
Arrivate in cima le cicliste in lizza per il simbolo del primato e per l'ultimo successo parziale non avranno troppo tempo di rifiatare perché dovranno buttarsi in picchiata verso Bergamo, attraversando i paesi di Scanzo, Pedrengo e Gorle. 

Dettagli del percorso:
 
Nona Tappa: Sarnico BG - Bergamo  
Data: sabato, 7 Luglio 2012
 
Percorso: 106.9 km
Ritrovo: ore 9:30 - Piazza 20 Settembre - Sarnico BG
Partenza: ore 12:15 - Piazza 20 Settembre - Sarnico BG
Km 0: ore 12:30 - Corso Europa - Sarnico BG
Arrivo: ore 15.00-15:30 - Via Matteotti - Bergamo BG
 
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Parlano di noi!!


L'evento creato in collaborazione con Slow Food non è certo passato inosservato, anche L'Eco di Bergamo, il quotidiano di Bergamo e Provincia, ci ha dedicato uno spazio.
Clicca sul link per leggere l'articolo completo:


L'ECO DI BERGAMO PARLA DI NOI

Vi ricordiamo che le iscrizioni sono già aperte, affrettatevi!!

Sede: Ostello delle Tre Corone – Via Giuseppe Mazzini, 28 – Trescore Balneario Bg) – 
tel. 035 – 9491633 – 
web-site  www.ostellodelletrecorone.it -  
Costo: € 10 per Soci Slow Food e Giovani U31; € 15 per non ancora Soci e simpatizzanti
Posti disponibili: 35
info e prenotazioni:  335 336 334  e condotta@slowfoodvalliorobiche.i  entro il 4 luglio 2012.


Lo Staff

lunedì 25 giugno 2012

All'Ostello delle Tre Corone incontro Slow Food con il Birrificio Valcavallina


Giovedì 5 Luglio, ore 20,00 all’Ostello delle Tre Corone di Trescore Balneario
 
Nuova location per questo evento informale e di primo incontro con la Birra e, specificatamente, con il Birrificio Valcavallina, che tanti riconoscimenti ha ottenuto nella Guida delle Birre d’Italia di Slow Food di nuovissima pubblicazione, il più importante quello del fusto, che indica quando le birre danno il loro meglio alla spina. Premio al Birrificio, quindi, e non alla singola birra. Complemnti al Mastro Birraio Renato Carro.
La location è il magnifico Ostello delle Tre Corone di Trescore Balneario (ricavato dall’omonimo Albergo Tre Corone), che diventerà per la nostra Condotta un punto di riferimento per la Val Cavallina. Infatti si sta creando un rapporto di collaborazione continuativo che esalti i prodotti locali e la cultura enogastronomica del territorio, soprattutto ai giovani, alla presenza dei produttori facendo diventare così i partecipanti coproduttori e non semplici utlizzatori di prodotti.

A disposizione 2 birre in Degustazione Guidata da Paolo Nozza: Cavallina e Sun Flower , le due birre premiate dalla nuova Guida come Birra Quotidiana. Le birre saranno accompagnate, per il gioco degli abbinamenti, da  crostoni di polenta con la Sarda Essicata del Lago d’Iseo (che ha iniziato il percorso per divenire Presìdio Slow Food), presentata da Nando Soardi, il pescatore più rappresentativo del Lago d’Iseo e una fetta di pane naturale di lievito di pasta madre con salame bergamasco.
Ricordiamo che per chi, dopo la degustazione, desiderasse fermarsi, all’Ostello delle Tre Corone sarà possibile pernottare al prezzo speciale di €  15,00 a persona, posto letto in camera multipla, prima colazione inclusa.
Sede: Ostello delle Tre Corone – Via Giuseppe Mazzini, 28 – Trescore Balneario Bg) – tel. 035 – 9491633 – web-site  www.ostellodelletrecorone.it -  mail:  info@ostellodelletrecorone.it
Costo: € 10 per Soci Slow Food e Giovani U31; € 15 per non ancora Soci e simpatizzanti
Posti disponibili: 35
Info e prenotazioni:  335 336 334  e condotta@slowfoodvalliorobiche.i  entro il 4 luglio 2012.

venerdì 8 giugno 2012

«Fondali puliti» al Lago d'Endine


Ricomincerà domenica 13maggio la settima edizione della manifestazione "Fondali Puliti" manifestazione che vede unite in collaborazione le principali associazioni subacquee e di protezione civile operanti sulle sponde bresciane del Sebino. Evento patrocinata dal Consorzio Gestione Associata Laghi d'Iseo, Endine e Moro che ha ideato e proposto la collaborazione alle varie associazioni per la realizzazione di questa manifestazione.
In questi ultimi anni "Fondali Puliti" ha saputo ben proporsi nelle scuole arrivando, in poco tempo, a portare sulle sponde del sebino più di 2000 bambini nella scorsa edizione 2011; unendo il servizio prestato alla comunità nel recuperare materiale dai fondali dei vari lungolaghi e porti del Lago d’Iseo, alla diffusione della conoscenza dell’ambiente Lago d’Iseo. Cosa che da Ysei Sub Diving Club abbracciato con forza essendo uno dei punti di forza di questa associazione, oltre che un punto Statutario della nostra realtà.



Sabato 9 giugno sul lungo lago di San Felice, al Lago d'Endine, si terrà la seconda data della manifestazione «Fondali Puliti 2012» per la promozione dell'ambiente lacustre sul territorio dei tre laghi consorziati: Iseo, Endine e Moro. 


Leggi l'articolo su L'Eco di Bergamo

mercoledì 6 giugno 2012

Organizzare e raccontare la propria vacanza....il turista 2.0


Utilizza internet come fonte di informazione primaria per organizzare le vacanze, attinge dal web consigli ed informazioni utili e carica sui social network filmati e racconti della propria esperienza. Ecco il 'turista 2.0' così come emerge da una ricerca dell'osservatorio Doxa/Europcar.
Secondo l'indagine, il 62% dei turisti sceglie internet come fonte d'informazione per programmare un viaggio, preferendolo ad amici e conoscenti (36%), a cataloghi (23%) e a riviste specializzate (9%). E sette italiani su dieci ammettono che internet ha "cambiato il modo di fare vacanza".
Ma la nuova frontiera è quella degli 'uploader', testimoniata dal numero in costante crescita dei turisti che raccontano la propria vacanza su internet. Sono 4,5 milioni - pari al 20% dei vacanzieri - le persone che condividono filmati, fotografie o brevi racconti sul web. Fra questi il 54% lo fa durante la vacanza, grazie a telefoni cellulari e tablet di ultima generazione. Se la maggior parte degli 'uploader' sono maschi e di età compresa tra i 15 e i 34 anni, i 'downloader', che utilizzano internet solo per reperire informazioni, sono per lo più over 35 (65% del totale). Si affidano in particolar modo ai portali di viaggio (50%), alle agenzie di viaggio online (38%) e ai blog (18%).
"Per gli internauti il web consente un confronto immediato dei prezzi rendendo per molti versi più trasparente il mercato - ha commentato Nicola Fabbri, docente di Economia del turismo all'Università Bocconi di Milano - ma c'é un secondo aspetto del web che sta assumendo un'importanza enorme, ed è la lettura delle esperienze di viaggio di altri vacanzieri". 


martedì 5 giugno 2012

Bergamo decolla con il low cost. Boom di turisti in città e ai laghi


La stagione sciistica è stata un disastro, con punte in calo anche del 76% in alcune località. Nonostante ciò, e nonostante la crisi, il trend turistico del 2011 a Bergamo tiene ancora. «Orio traina sempre più i flussi turistici verso Bergamo, - spiega l'assessore provinciale al Turismo, Giorgio Bonassoli- e gli effetti benefici si fanno sentire un po' su tutte le aree, con le soli eccezioni della pianura e dell'Isola».


I turisti però si fermano sempre meno giorni negli alberghi e nelle altre strutture rispetto a soli dieci anni fa ed è in calo anche la spesa media giornaliera. Per quanto riguarda la montagna, il trend negativo pare essersi arrestato nel 2011 e «le Orobie, dalla valle Imagna alla val di Scalve - aggiunge l'assessore - si confermano come mete non solo per andare a sciare ma anche per fare turismo vacanziero estivo.
Queste sono le tendenze registrate dal rapporto annuale 2011 dell'Osservatorio turistico della Provincia di Bergamo, presentato ieri dal professor Andrea Macchiavelli, dell'Università di Bergamo a una platea di operatori turistici ed alberghieri.
Come va il turismo a Bergamo e provincia? Il professor Macchiavelli non ha dubbi: «L'andamento è positivo: dopo un 2010 che aveva fatto già registrare un aumento molto elevato (+7,8%), il 2011 registra infatti un ulteriore incremento del 5,8% in termini di presenze e del 15,8% in termini di arrivi. In linea con quanto avviene a livello nazionale, l'andamento è maggiormente positivo per gli stranieri, che infatti fanno registrare un aumento del 9% di presenze e oltre il 20% di arrivi».
Chi sono gli stranieri che scelgono Bergamo per le loro vacanze ? «In buona parte le nazioni di arrivo sono quelle servite dall'aeroporto di Orio - dice Macchiavelli - la consistenza maggiore spetta sempre ai tedeschi, con il 9.5% seguiti dai britannici e dai francesi con l'8%. Come detto, B&B, ostelli, agriturismi (la ricerca dell'osservatorio provinciale non considera tuttavia le seconde case), sono gli alloggiamenti preferiti, con un + 10%, una crescita doppia rispetto agli alberghi». E le zone più gettonate? «La "Grande Bergamo", città e hinterland, concentra quasi la metà delle presenze con un elevatissimo incremento di arrivi (18,6%). Il 52% sono stranieri.
Anche i laghi continuano a crescere, con due terzi di turisti stranieri, con un aumento nel 2011 del 18,8%. Nonostante una stagione sciistica negativa, le Orobie hanno tenuto, segno che ormai la nostra montagna non significa solo neve ma anche altro: tutte le valli hanno segnato un incremento di presenze e arrivi, ma la valle seriana e di Scalve mostrano la crescita maggiore (14,4%). Il 16,6% di chi va in vacanze in montagna è straniero, con una particolare presenza di polacchi».
Dalla platea degli operatori è arrivato un incoraggiamento alle istituzioni a proseguire nel dirottare sempre più turisti da Orio alle nostre mete vacanziere.
Fonte: www.ilgiorno.it